Kevin è stato attivamente impegnato nell'introduzione dell'HDR per diversi anni. È un istruttore riconosciuto da Dolby Vision e ha recentemente studiato l'Onyx Cinema con Samsung. Il mercato della televisione domestica si sta evolvendo più velocemente di qualsiasi altra cosa e ha presentato un enigma ai coloristi e alle produzioni. Due anni fa c'era solo un monitor di riferimento disponibile in commercio che soddisfaceva le loro aspettative nel mastering HDR10, importante perché è l'unico standard televisivo HDR che tutti i dispositivi attuali supportano. Nell'ultimo anno abbiamo visto decine di display e diverse tecnologie arrivare sul mercato, ma tutti i monitor di fascia alta che soddisfano le specifiche di mastering e sono compatibili con HDR10 costano ben oltre i 20.000 dollari. Ora, c'è uno sfidante, con un display di riferimento a meno di un decimo di quel prezzo porta l'HDR di fascia alta a tutti quelli di noi che non hanno lavori con un budget a sei cifre.

ASUS, un'azienda nota per i suoi prodotti per computer e grafica, ha ora introdotto un rivoluzionario display di riferimento UHD Premium 3840 x 2160, il PA32UC, che offre una perfetta rec. 709 (senza una scatola LUT), DCI P3, quattro tipi di HDR tra cui HDR10 e HLG e con opzioni per clip a 1000 nits ma con picco di oltre 1200 nits. OK, niente di tutto ciò è particolarmente rivoluzionario, tranne che questo monitor da 32 pollici costa circa 2000 dollari, meno di un decimo di qualsiasi prodotto della concorrenza. Certo, ci sono televisori vicini a quel prezzo che supportano l'HDR, ma non hanno i menu e le impostazioni di un display professionale, non si calibrano con la stessa precisione e, essendo la maggior parte OLED, non raggiungono i 1000 nits. Anche se ci fosse un televisore adatto sarebbe senza dubbio troppo grande per la mia postazione. Non avendo una grande stanza non posso appendere il monitor al muro, ASUS 32" è la dimensione perfetta per la mia scrivania.

Il PA32UC traspira qualità quando esce dal suo robusto imballaggio. La prima sorpresa, appena tolto dalla confezione, è il colorimetro X-rite i1 per la calibrazione accurata dello schermo. Viene pre-calibrato in fabbrica, completo di una scheda, ma questo è un bel plus se come me avete bisogno di modificare le impostazioni. L’ i1 è un prodotto migliore rispetto alle sonde con cui vengono forniti altri monitor di questa fascia di prezzo.

Il supporto in metallo pesante aggiunge stabilità e robustezza al monitor. Quello che mi piace davvero però è che il display può ruotare fino alla posizione verticale, il che rende il collegamento dei dispositivi agli ingressi incredibilmente facile. Gli ingressi sono fondamentali per i display

• 4 HDMI
• 1 porta display
• 2 porte thunderbolt con alimentazione (un ingresso e un loop through)
• 1 USB 3.0 type-C

Ci sono ulteriori 2 porte USB 3.0 Tipo A e 1 USB 3.0 Tipo B che formano un hub USB. Un’altra porta USB 2.0 coperta viene utilizzata per gli aggiornamenti di servizio, recentemente ne ho fatto uno che migliorava drasticamente il livello del nero e l'intero processo non sarebbe potuto essere più semplice. Inserite una chiavetta USB, attivate l'aggiornamento, aspettate un paio di minuti e riavviate il display. Tutto fatto e facile da controllare.

• Standard
• sRGB
• Adobe RGB
• Rec. 2020
• DCI -P3
• Rec. 709
• HDR
  • -PQ1000 (senza risuzione)
  • -UHD Premium ( ridotto) a 1000nits
  • -ASUS (ridotto a 1000nits)
  • -HLG
• User 1
• User 2

Le versioni più vecchie di questo display hanno bisogno dell’aggiornamento descritto sopra per avere questi menu. Ho letto varie recensioni di utenti che si lamentavano di non avere l'impostazione rec. 709, o l'impostazione HLG. L'aggiornamento richiede solo pochi minuti, e chiunque può farlo. Chiaramente ASUS è seriamente interessata al mercato della post-produzione e prende in considerazione i feedback dei clienti, non vedo l'ora che arrivino novità interessanti al NAB.

Ho ricalibrato l'impostazione rec. 709 che spedisce molto luminoso. Offre una luminosità più simile a quella di un televisore moderno che ai tradizionali display di riferimento per il mastering. Sono molto contento della facilità e della precisione della calibrazione che ho ottenuto grazie ai controlli integrati.

In conclusione, l'ASUS PA32UC soddisfa le mie esigenze come display professionale rec. 709 e mi permette di fare mastering e monitoraggio HDR accurato, eliminando i compromessi da accettare con i televisori o il prezzo dei soliti favoriti del settore. ASUS non è ancora il brand di riferimento del nostro settore mentre sono molto apprezzati nel mercato dei PC e dei giochi, sono certo che questo sta per cambiare! Dovreste davvero verificarlo da voi.

Kevin Shaw, CSI
Consulente del colore – Finalcolor Ltd,
Istruttore – International Colorist Academy
Presidente – Colorist Society International
Articolo originale:https://icolorist.com/2019/03/30/a-diamond-in-the-rough/