About ASUS

    Su ogni notebook ASUS vengono effettuati rigorosi controlli a partire dall'esame delle materie prime e dei componenti fino a tutte le singole fasi del processo, con verifiche di affidabilità e prove in ambienti simulati (EMI test per valutare interferenze elettro-magnetiche, controllo della dispersione termica, shock test, vibration test ed altri test in differenti condizioni ambientali). Alcune di questi incredibili test sono entrati nella leggenda.

    Nello spazio

    I notebook ASUS in Missione Spaziale per 600 giorni senza nessun problema.

    Due notebook ASUS sono stati selezionati da R&K — uno dei principali fornitori di computer e componenti elettronici per le missioni spaziali — per fornire agli astronauti dei PC affidabili da poter usare nel corso della missione sulla stazione spaziale MIR. Entrambi i notebook hanno superato brillantemente la prova senza riportare alcun difetto per tutto il periodo di 600 giorni. “Rispetto ad altri modelli in dotazione, i notebook ASUS non hanno mai dato alcun problema di surriscaldamento”, ha dichiarato Sergei Avdeev, l’astronauta Russo in missione spaziale. “Gli sbalzi termici nello spazio sono completamente differenti rispetto a quanto accade sulla terra e solo i notebook con il miglior controllo della dispersione termica possono sopravvivere a continui utilizzi: noi accendevamo i PC al mattino e li lasciavamo attivi tutto il giorno senza problemi”.

    In aria

    I notebook ASUS al servizio dell’elisoccorso NRMA CareFlight per salvare vite umane.

    NRMA CareFlight, l’unità di elisoccorso a disposizione delle persone del New South Wales dell’Australia, utilizza i notebook ASUS in diversi ambiti di servizio tra i quali l’aviazione, i trattamenti medici e l’amministrazione. I notebook ASUS giocano un ruolo decisivo nel programma di CareFlight mirato ad aumentare il tasso di sopravvivenza in incidenti dove vengono riportati gravi traumi cranici. Con l’aiuto del mobile computing, CareFlight può inviare una equipe medica sul luogo dell’incidente più velocemente di quanto possa avvenire con un’ambulanza locale, con l’obiettivo di ridurre del 33% i casi di morte a seguito di incidenti. "Tutti i nostri piloti sono rimasti molto impressionati dai notebook ASUS M5 e sorpresi della loro capacità di resistere alle vibrazioni dell’elicottero," ha dichiarato Mark Lees, Community Relations Manager di CareFlight. "Siamo pronti per installare i notebook ASUS M5 su tutti i nostri velivoli e collegarli ai computer di navigazione di bordo”

    In strada

    I notebook ASUS si rivelano compagni perfetti anche in estenuanti fuoristrada.

    I notebook ASUS sono stati scelti per essere usati in situazioni limite come la gara di rally in PATAGONIA 2000, dove i computer sono stati impiegati tanto in aridi deserti quanto in montagne innevate. Fondamentale è stato l’utilizzo di questi notebook come dispositivi di navigazione, dove hanno dato risultati eccellenti grazie alla funzionalità GPS incorporata e all’abilità di visualizzare mappe dinamiche. Sono stati anche usati come strumenti per la comunicazione e la videoconferenza. “Inutile dire che i computer ASUS sono sopravvissuti in maniera egregia a condizioni di viaggio estreme, senza nemmeno riportare un problema”, ha dichiarato Aviv Shweky, l’organizzatore della gara.

    Sulla cima più alta del mondo

    I notebook ASUS sono stati i primi a raggiungere la cima dell’Everest.

    Le condizioni estreme sulla cima più alta del mondo avrebbero potuto mettere in crisi altri notebook ma non quelli ASUS. Un gran numero di notebook ASUS — tra i quali gli U5, gli S6 (sia nella versione in pelle sia in bamboo), i W7 gli U1—sono stati selezionati per accompagnare un gruppo di scalatori in una spedizione sul Monte Everest, noto agli abitanti del Tibet come il Qomolangma Peak. Una volta raggiunto il campo base ad un’altezza di 5.000 metri, solo i notebook ASUS hanno continuato a funzionare. Altri notebook non hanno resistito alle condizionali ambientali con temperature estremamente basse. L’ASUS U5 ha addirittura raggiunto indenne la cima di Qomolangma Peak alla sbalorditiva altezza di 8.848,43 metri, grazie al capitano della spedizione Wang Yongfong che lo ha portato con sé come tributo alla tecnologia eco-compatibile — riconoscendo così ai notebook ASUS il primato in qualità di primi notebook ad aver raggiunto la cima del Monte Everest.

    Alle estremità del Mondo

    I notebook ASUS conquistando il Polo Nord e il Polo Sud.

    I notebook ASUS, in diverse occasioni, hanno dato prova di funzionare perfettamente in condizioni climatiche di gelo come accaduto al Polo Nord e al Polo Sud. La più memorabile tra queste spedizioni si è svolta il 16 Dicembre 2003, quando i noti scalatori Shi Wang e Jian Liu hanno intrapreso il viaggio per raggiungere la cima del Monte Vinson, la più alta cima dell’Antartide a 16000 piedi dove la temperatura crolla a -100˚F. Wang e Liu hanno portato con sé un notebook ASUS S200N a testa per registrare e condividere le loro esperienze nel corso della spedizione. L’S200N ha incontrato perfettamente le loro necessità: leggero e compatto, ha messo a loro disposizione un hard disk con ottime capacità ed è stato in grado di gestire in modo ottimale l’ascesa alla cima della montagna. “Abbiamo potuto lavorare senza inconvenienti anche in condizioni estreme. E’ stato bello poter disporre di un notebook su cui poter contare in situazioni in cui i malfunzionamenti non sarebbero tollerabili”, ha commentato Wang.